Domande e Risposte


07/11/2009 16:11:17 - maurizio

io ho avuto un intervento alla safena dovuto ad un incidente sul motorino mi hanno messo uno by pass perche la circolazione non era piu regolare adesso mi fa un male pazzesco dall ginokkio fino al piede mi sa dire xke dicono ke all inizio avevo anke una frattura alla tibia xo adesso con un po di tempo si e calcificato mi sono fatto la radiografia e mi e uscito che nn ho nulla allora mi sa dire che cos e questo dolore xke io ho anche paura nn riesco piu a muovere il piede me lo sento tutto indolensito e ce lo anche gonfio,,

Risposta:

Salve, mi spiace il ritardo. Faccia un eco-doppler per escludere complicanze vascolari ( sempre possibili nei traumi ) e poi risenta il suo ortopedico.


07/11/2009 09:32:26 - vincenzo

Buongiorno DOTTORE, sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico di safenectomia radicale della grande safena e varicectomie multiple dell'arto inferiore sx,in anestesia generale,come devo effettuare una correta riabilitazione?le grandi macchie di lividi,è normale?e il prurito?

Risposta:

Salve. tutto è normale e tutto tornerà come prima ( piano, piano ). A questa data può tornara anche a correre!


06/11/2009 23:56:08 - silvia

Salve Dottore ho 21 anni, ho dolori forti ai ginocchi, nella parte inguinale e nella coscia sinistra...ho fatto un ecodoppler qualche mese fa, non perchè avessi dolori, ma perchè ho visto sempre piu' in evidenza nelle gambe le vene...il chirurgo mi detto che ho problemi con la vena safena, piccole varici e che il sangue fa difficoltà a scendere nelle gambe..mi ha prescritto 2 volte al giorno l'artedin. Da quando prendo l'artedin, mi sono iniziati i dolori che vanno dall'inguine e arivano al ginocchio...che devo fare? che mi succede? grazie. silvia

Risposta:

Salve, ma non vedo il rapporto tra le sue vene e l'artedin che è un prodotto per le arterie. Lascialo.


06/11/2009 12:22:45 - monic

Grazie per la risposta. Il mio medico curante non mi ha prescritto un ecodoppler, mi ha prescritto 2 mesi di arvenum e mi ha detto che probabilm passerà cosi, altrimenti dovrò farmi vedere da uno specialista. Oggi dopo 1 settimana di assunzione vedo già i miglioramenti. Crede sia sufficiente cosi? può essere stato un caso isolato di gonfiore e basta? grazie

Risposta:

Salve, il problema è di impostazione mentale: se si vuol fare una terapia mirata, la diagnosi deve essere precisa e non vaga di insufficienza venosa.


04/11/2009 15:01:47 - mimmo

salve, la mi vena varicosa' della gamba sx ho effetuato l'esame di ecocolordoppler art ven aa inf in conclusione: esito, insufficienza venosa cronica primitiva arto inferiore sn. cosa mi consiglia di fare? la ringrazio distinti saluti mimmo.

Risposta:

Salve, Berlusconi strozzerebbe gli autori della piovra, io quelli che parlano solo di insufficienza venosa: essendo chirurgo e dovendo fare una strategia debbo sapere in modo chiaro la continenza delle safene o di collaterali, altrimenti dove opero?


03/11/2009 22:26:10 - Alice

Buonasera Dottore, ho 27 anni e da alcuni soffro di continui dolori alle vene delle gambe, prevalentemente la sinistra. Il dolore si propaga dall'interno della coscia fino alla pianta del piede. Ripetuti controlli ed eco-doppler non hanno riscontrato anomalie (e spesso i miei dolori sono stati attribuiti ad altre cause, pur essendo sicura che il problema riguardasse le vene). Quest'estate, infatti, la situazione è peggiorata: una vena blu da metà polpaccio all'incavo del ginocchio è diventata molto più visibile. Si è creato un grosso edema e successivamente la vena è rimasta piuttosto tortuosa e visibile, ma non sporgente. Ciò mi crea imbarazzo e pertanto non sto mettendo gonne o pantaloni corti da un anno. Mi consiglia una nuova visita? E' consigliata un'operazione in un caso del genere (non essendo ancora degenerata in varice?) e nel caso che tipo di operazione? Il dolore a cosa può essere dovuto (riguarda entrambe le gambe e talvolta è molto fastidioso). E se anche operassi questa vena, quali sono i rischi di recidive? Non mi sembra intelligente attendere che la situazione peggiori prima di intervenire, ma non vorrei che l'operazione fosse peggio (e che magari aggravasse la situazione di altre vene superficiali non ancora visibili), Grazie.

Risposta:

Salve, da ciò che deduco dal suo discorso lei attribuisce ad una vena reticolare del polpaccio i suoi problemi: eseguire una flebectomia ( ovverosia toglierla) o una scleroterapia è una cosa banalissima e non rischia nulla: lo faccia e si toglierà un problema.


03/11/2009 09:34:32 - atuali gloria

dopo una distorsione alla caviglia mi hanno messo un apparecchio gessato che avrei dovuto tenere per 14 giorni ma all'inizio del 7° giorno ho iniziato ad accusare un dolor violento al polpaccio . dopo 4 giorni sono tornata in ortopedia mi hanno tolto il gesso e mi hanno fasciato solo la caviglia per il medico il dolore era dovuto dalla compressione del gesso. Oggi dopo 5 giorni ho ancora il dolore non sara' una flebite ? Come medicinali mi ha prescrito ARCOXIA da 120 mg.

Risposta:

Salve, mi spiace per l ritardo, ma ora la mia risposta non ha più valore.


02/11/2009 14:28:53 - Sandra

Mia madre è stata sottoposta a safenoctomia lo scorso 23 ottobre 09. Dal giorno dopo ha lamentato un dolore nell'interno coscia (dove appare un ampio ematoma, che so essere normale), ma pure ha notato di non riuscire a distendere completamente la gamba. è una normale conseguenza della operazione, che sparirà col tempo, oppure è un sintomo da valutare assieme al chirurgo che l'ha operata ? una curiosità : è possibile che nel canale formatosi in conseguenza alla asportazione della safena, si creino delle aderenze che possono limitare i movimenti della gamba? grazie saluti sb

Risposta:

Salve, visto il tempo trascorso dalla sua richiesta, penso che il tutto si sia risolto positivamente. Per ciò che concerne il tunnel sottocutaneo stia pure tranquillo: non dà problemi a distanza.


29/10/2009 17:38:12 - Francesco

Salve Dottore mi chiamo Francesco ed ho 37 anni,accingo a fare un intervento per rimuovere una varice alla gamba dx poichè nell'ultimo periodo è peggiorata anche se non mi provaca nessun tipo di fastidio. Premetto che a 19 anni ho tolto la safena , io pratico ciclismo a livello agonistico la mia domanda a tal proposito e dopo quanto tempo posso riprendermi ad allenare in modo blando e dopo quanto posso iniziare a fare di nuovo sul serio. P.S. non ho mai fatto uso di sostanze vietate tranne che un po di efedrina e caffeina grazie del servizio messo a disposizione

Risposta:

Salve, trattandosi solo di una varicectomia, dopo 15 gg può tornare a fare ciò che vuole.


29/10/2009 17:16:17 - CRISTINA

Ho 28 anni ed è da tre mesi che ho scoperto di avere una vena varicosa:si vedeva appena e la sentivo con le dita;ho quindi fatto l'eco-doppler, si tratta della safena.Dopo aver fatto una visita dall'angiologo il quale mi ha detto che siamo nella fase iniziale, metto le calze elastiche 140 denari e prendo l'arvenum due mesi si e uno no. Le gambe mi fanno sempre male:sento sempre i polpacci duri e tesi..inoltre si notano sempre di più le vene sulle caviglie e i piedi li sento sempre gonfi (ho il piede piatto) Cosa devo fare?? Sono molto magra e ho sempre fatto sport (corsa, acquagym). Nessuno in famiglia soffre di vene;faccio un lavoro dove sto molto in piedi...può essere causato tutto solo da questo?? GRAZIE mille

Risposta:

Salve, se vi è insufficienza della safena interna e le sta causando danni, io la tratterei, magari con laser.