Domande e Risposte


29/06/2010 08:59:29 - carlo

Se scegliessi di non operarmi,quali accorgimenti dovrei adottare per convivere meglio con le varici? La ringrazio per la sua disponibilità.

Risposta:

Salve, la risposta è semplice : calza elastica sempre ( a parte la notte ).


29/06/2010 08:36:07 - carlo

dall,età di 15 anni ho varici alpolpaccio sinistro ,ora ho 58 anni e,ovviamente è peggiorata molto.Vorrei sapere se è sempre necessario l'intervento o si può vivere normalmente con le varici.Non ho particolari dolori,se non un senso di pesantore verso sera,soprattutto d'estate.

Risposta:

Salve, si può vivere anche con le varici, ma queste danno dei disturbi soggetivi più o meno sopportabili ed eventuali complicanze che, raramente per fortuna, possono diventare gravi. Concludo, quindi, che un gesto, magari minimo, va fatto laddove ci sia la giusta indicazione.


28/06/2010 21:10:39 - daniela

ho da sempre problemi di pesantezza e gonfiori alle gambe soprattutto alle caviglie ed in questi ultimi periodi anche evienti vene varicose all interno del polpaccio fino al ginocchi - soffro di ritenzione idrica ed ho anche la tiroidite di hasmito da circa 20 anni la mia età è 60 anni. Per trovare sollievo ho provato tantissimi prodotti daflon - venosmime - veneruton - gallium e heel - e gel vari - ma senza gran successo - oggi il mio medico mi ha dato flebinec che ho utilizzato oggi - mi può dare qualche indicazione ulteriore o suggerimenti. grazie saluti

Risposta:

Salve, il primo quesito da risolvere è : lei ha insufficienza venosa o linfatica ? Faccia un eco-doppler e chiarisca questo problema, poi si indirizzi in un giusto ed adeguato trattamento.


26/06/2010 18:29:21 - Pietro

Salve Dott. Ponziano Morlupi, sono stato operato 2 volte in entrambe gambe una volta nella sinistra e 2 volte sulla destra, dopo l'ultima operazione del 12/02/2010 dopo aver tolto la fascia elastica ( dopo una settimana) ho incominciato ad aver prurito specialmente nella gamba destra. Mi hanno consigliato di fare lunghe passeggiate per migliorare la circolazione delle gambe , in seguito a questo mi sono accorto di avere delle escoriazione di entrambe caviglie interne , ho questo problema da più di un mese e mi fuoriesce un liquido linfatico come posso fare per risolvere questo mio problema ? la prego di rispondere in breve tempo possibile , grazie per la sua disponibilità.

Risposta:

Salve, mi resta difficile decifrare la sua situazione a distanza: infatti la perdita di linfa presupporrebbe una stasi linfatica con edema ( gonfiore ). In ogni modo cerchi di tener pulita la gamba con antisettici locali e se vi fosse edema indossi una calza elastica. Mi spiace ma sto navigando al buio.


24/06/2010 09:45:35 - Leila

Buongiorno Dottore volevo chiederle se dal mio ecodopler risulta che il lato dx sindrome varicosa da non capisco penso che ci sia scritto inc..... valvolare rofemico mi spiega per favore grazie

Risposta:

Mi scusi, ma io non comprendo la sua domanda.


22/06/2010 05:10:29 - giulia

Gentile Dottore, mi scuso in anticipo per la lunghezza del meggaggio. Ho 22 anni e da un paio di anni mi si sono formate delle vene varicose dietro alle ginocchia, soprattutto sulla gamba destra. Mia mamma soffre di vene varicose sin da giovane età (a 19 anni venne operata per farsi asportare la safena). Dopo l'operazione in questione la sua situazione è peggiorata, e per questo motivo è contraria a un mio intervento chirurgico. Io non ho letto da nessuna parte però che un effetto collaterale dell'intervento sia un peggioramento generale delle altre vene. Volevo quindi chiederle se ciò può essere dovuto al fatto che in 30 anni la chirurgia e la medicina abbiano fatto progressi. Un anno fa sono stata visitata da un'angiologa, che però non ritiene opportuno iniziare trattamenti ambulatoriali e mi ha prescritto solo le calze elastocompressive. Il referto è stato il seguente "Insufficienza venosa cronica su base familiare con iniziali varicosità safeniche ed extrasafeniche. All'ecocolordoppler: -circolo profondo pervio e con flusso fasico con gli atti del respiro. Lieve reflussopopliteo bilaterale. -circolo superficiale pervio, con continenza ostiale conservata a sx e a livello safeno-popliteo a dx. A dx incontinenza safeno-femorale con reflusso moderato evidenziabile comunque sino al malleolo. Varicosità diffuse. Non rami perforanti incontinenti" Secondo lei tra quanto tempo sarà opportuno per me intervenire chirurgicamente? Me lo consiglia? Non c'è il rischio che poi le gambe peggiorino come successe a mia mamma 30 anni fa? La ringrazio e m scuso nuovamente per la prolissità del messaggio.

Risposta:

Salve, laddove vi è incontinenza è utile intervenire: La vena safena interna dx è insufficiente? Bene inizi a trattare quella ( con laser in anestesia locale ). Nel frattempo continui ad indossare calze elastiche ed eseguire controlli.


19/06/2010 18:48:15 - Alessandra

Salve sono una ragazza di 30 anni e soffro di problemi di circolazione. Ho delle vene visibili dietro le ginocchia. E' possibile operare chirurgicamente per toglierle? Lei cosa consiglia perche' ho sentito che a lungo andare riescono. Grazie

Risposta:

Salve, faccia anzitutto un eco-doppler per avere un quadro più chiaro, poi tratti le sue vene secondo una giusta indicazione. Per ciò che concerne il problema delle recidive, è ovvio che l'intervento non guarisce dalla malattia varicosa.


19/06/2010 10:27:44 - deganutti norina

Gentile dottore, Con la presente vorrei richiedere un consiglio su un problema di vene varicose Dati personali Sesso Femminile, Età 72 anni, Peso 52 Kg altezza , 1,58. Non ho particolari malattie. Problemi : Dolori alle gambe , più forti al mattino e se sto a lungo in piedi. Vene ingrossate e evidenti tra ginocchio e caviglia e piccoli ematomi soprattutto sulla gamba destra. Risultato Ecodoppler : A destra incontinenza dell’ostio safeno- femorale e della grande safena lungo tutto il suo decorso con reflusso su varici di gamba. Perforante incontinente al terzo medio ed inferiore di coscia ed la terzo medio ed inferiore di gamba con reflusso su varicosità di gamba. Periva e contenete la piccola safena. A sinistra, incontinenza dell’ostio – femorale e della grande safena l suo terzo prossimale ; continenza della grande safena al secondo medio ed inferiore di coscia ed a livello di gamba. Periva e continente la piccola safena. Quesito: Vista la situazione, in linea di massima è ancora possibile una terapia non invasiva ( calze elastiche, medicinali ecc) visto che finora non ho fatto nulla o è il caso di passare senza ulteriori indugi ad un intervento ? In caso affermativo quale tipo di intervento si potrebbe ipotizzare? Quanto è urgente? La ringrazio dell'attenzione Deganutti Norina

Risposta:

Salve, le consiglio trattamento laser in anestesia locale delle safene interne. Non vi è urgenza, ma si operi; andrà a star meglio.


18/06/2010 09:50:52 - Donato

Buongiorno Dottore, in occasione di una ( sospetta ) flebite in corrispondenza della regione interna del ginocchio è steto effettuato eco-doppler che ha evidenziato pervie le vene safene, ridotte le collaterali, buon flusso delle altre vene, il chirurgo vascolare mi ha prescritto eparina sottocute per 10 giorni, terapia antibiotica cefalosporina per cinque giorni, uso di gambaletto elastico 18mmhg. la parte interessata si è cicatrizzata dopo una settimana ma è rimasto un gonfiore dal ginocchio in sù, questo mi reca un strozzamento del gambaletto sotto il ginocchio che mi reca il segno ed anche dolore, il chirurgo mi indica l'uso di monocollant vorrei un suo consiglio. la ringrazio buon lavoro

Risposta:

Salve, mi pare di aver capito che all'eco-doppler non vi sia stata conferma della flebite e se ciò fosse... non vedo la motivazione di tutta quella terapia. Mi spiace, ma non posso dirle di più dalle informazioni percepite.


17/06/2010 21:19:22 - tina

mi sono state ordinate delle bustine di flebinec per alleviare il dolore alle gambe dovute alla stanchezza dopo una giornata di lavoro quasi sempre in piedi è corretta la terapia ? grazie

Risposta:

OK, può anche aggiugere della crema ( Maxiven )