Domande e Risposte
25/10/2010 18:29:40 - comanici marius
salve dott.gli voglio fare una domanda ....sono stato operato 4 giorni fa stripping vg safena sn e flebectomie sec muller ....gli vorrei chiedere a lei se questo tipo di intervento e grave o pure no per la gamba ...gli posso dire che o ancora un po di dolori in zona anghinale ....puoi come che faccio un lavoro che devo stare tipo 8 ore in piedi per esserci sicuri che nn va finita male che terapia dovrei fare a parte il riposo ma quando pottrei essere gia pronto...grazie e scusami per il sbagli
Risposta:
Salve, mi scuso per il mese di ritardo, ma continui a portare la calza ancora per un 15/20gg. In considerazione che la malattia varicosa non termina con l'intervento, sarebbe bene comunque indossare calze elastiche di tipo preventivo anche in seguito e controllarsi ogni 2/3 anni: se esce qualche recidiva la si può trattare in modo semplice.
23/10/2010 19:34:05 - roberta
Dr.Morlupi approfitto della sua disponibilita' per farle una domanda.Sono in attesa di intervento di safenectomia tramite sfilamento della safena .Il flebologo alla visita mi ha diagnosticato "non segni clinici ne ' strumentali di TVP ne' TVS ,si segnala reflusso della giunzione safeno-femorale sx con gavoccioli della coscia e gamba ,in conclusione IVC degli arti inferiori con maggior espressione a sx di interesse chirurgico" La mia domanda e' questa:ho sentito parlare di una tecnica che utilizza il laser x cui la safena non viene sfilata ma seccata e cio' comporterebbe numerosi vantaggi .Qual'e' il criterio di scelta di un intervento piuttosto che un altro?In una struttura si possono fare entrambi oppure c' e' una selezione di tipo economico ? La ringrazio infinitamente della sua risposta .Distinti saluti
Risposta:
Salve, l'intervento con laser, quando è possibile, è meno traumatico e lo si fa in anestesia locale con risultati estetici migliori e ripresa più precoce dell'attività lavorativa. L'intervento è a carico del SSN, almeno per ora.
22/10/2010 13:12:51 - leonardo
Ho 42 anni e sono stato operato alla safena dx 10 anni fà ,sapendo che dovrei fare lo stesso per la gamba sinistra. Vorrei sapere se il fastidio con tremore all'interno della coscia sinistra che si manifesta ormai da mesi e dovuto al problema venoso o può essere confuso con problemi di discopatia e quindi infiammazione dei tendini o altre terminazioni nervose. saluti e grazie
Risposta:
Salve, vedo molto strano il suo problema alla coscia sn e mi resta difficile rapportarlo all'insufficienza venosa, ma se questa c'è, intanto si operi ( sempre positivo )poi si valuterà a secondo dei risultati.
20/10/2010 21:15:14 - Rita
Salve dottore,è da un mese circa che avverto dolori sparsi alle gambe,non ogni giorno..iniziò tutto con un dolore al ginocchio,kredo dovuto a scarpe troppo basse,adesso invece ho dolore dietro il ginocchio,quando kammino e se tocco lo sento il dolore,è un problema di tendini o di vene?o ce altro? premetto sono IPOCONDRIACA ma il dolore c'è realmente,aiutooo
Risposta:
Salve, penso che il suo problema sia legato al ginocchio, non vedo perchè responsabilizzare vene che non appaiono nè dilatate tantomeno arrossate o indurite.
18/10/2010 22:23:47 - Rosangela
È da qualche giorno che avverto dolore sulle vene della gamba sinistra, iniziando dalla coscia fino alla caviglia e sul piede. Premetto che sento spesso le gambe pesanti e ho una artrosi all'anca sinistra. Ho 43 anni e 2 bambine piccole per cui sono molto preoccupata.
Risposta:
Salve, non vedo il motivo di tanta preoccupazione. Se ha problemi d'anca, è verosimile che i suoi fastidi siano collegati a quella. Infatti le turbe da insufficienza venosa sono veramente di piccolo conto e si curano anche bene.
18/10/2010 20:10:16 - claudiu
vorei fare un intervento evlt laser.abbito a roma mi potete dire qualche prezzo
Risposta:
Salve, da noi questo intervento lo si fa ancora con il SSN.
17/10/2010 16:57:48 - gilda
Dottore, mi hanno detto che esistono delle calze contenitive con cerniera.E' vero? dove posso trovarle e come si chiama la ditta che le produce?La ringrazio e la saluto cordialmente.
Risposta:
Salve, in effetti vi sono dei gambaletti elastici con cerniera posteriore. Purtroppo non ricordo la ditta fornitrice, ma chieda ad una sanitaria, dovrebbe conoscere il prodotto.
06/10/2010 16:11:16 - M.Luisa Gajon
salve dott. Morlupi sono ua casalinga di quarantanove anni e da tempo ho un insufficienza venosa e mediante ecodoppler mi è stato consigliato operarmi alle safene in entrambe le gambe e precisamente di chiuderle. Premetto che ho un pò di confusione delle varie operazioni che si possono fare ma da come ho capito il trattamento evlt sembra il migliore . Abito a Venezia e vi sarei grata se lei potesse indicarmi qui nel Veneto un centro convenzionale in cui si pratica questo trattamento , in attesa di una sua risposta la saluto cordialmente . ( dolceregina@yahoo.it)
Risposta:
Salve, mi spiace di non poterle essere di aiuto, in quanto non conosco colleghi in zona che si occupano di tale patologia; comunque sicuramente può chiedere nel suo Ospedale e potrà avere delle risposte esaurienti.
06/10/2010 12:07:45 - vincenzo
Salve, circa 15 anni fà sono stato operato di CHIVA' alla safena dx e annualmente faccio dei controlli e al bisogno qualche esclerosante. Da circa 3 anni, all'altezza del ginocchio, all'interno del polpaccio, noto delle vene gonfie e tortuose. Lo specialista mi ha detto che bisogna intervenire sulla safena eliminandola usando il metodo dello stripping in modo tale da stare sicuri del rusultato anche nel tempo. Premettendo che sono molto fiducioso del metodo laser, desidererei sapere da Lei se dopo lo chivà e comunque possibile il trattamento laser; vorrei anche saper, visto che sul piede appaiono dei cappillari, se è meglio operarmi subito o aspettare. Grazie della sua disponibilità.
Risposta:
Salve, quando iniziano i segni di stasi con discromia periferica ( capillari...) vuol dire che il momento è giunto. Il metodo chiva non preclude l'intervento laser.
05/10/2010 16:57:17 - Daisy
Buongiorno, un anno e mezzo fa mi hanno diagnosticato una embolia polmonare pur con ecodoppler negativo fatti in ricovero. Da qualche mese mi e' stata sospesa la cura anticoagulante orale. E' un periodo pero' che la caviglia mi da' problemi: una vena (quella sull'osso interno) mi fa male con delle fitte soprattutto se ci cammino sopra, a volte il dolore si irradia nel piede e nel polpaccio e altre la caviglia si gonfia o si gonfia solo la vena...preciso che una settimana fa ho fatto un ecocolodoppler agli altri inferiori a seguito del gonfiore ed e' risultato negativo, ovvero senza trombosi in atto. Dato che a volte ho delle palpitazioni e che mi avevano detto averla scampata bella con l'embolia, mi devo fidare dell'esito negativo del doppler? E se no, cosa posso fare? Grazie mille. Daisy
Risposta:
Salve, l'ecodoppler non le dà una risposta sicura al 100%; per poter stare più tranquilla potrebbe usare l'aspirinetta.