Domande e Risposte


21/05/2008 11:50:25 - LAURA

CORRERE, AUMENTA IL RISCHI DI VARICI O CAPILLARI NELLE GAMBE?

Risposta:

Ciao, corra pure: starà meglio lei e le sue gambe.


21/05/2008 10:57:46 - MAURIZIO

Egr. DR. Morlupi la rngrazio per la risposta alla mia domanda di qualche settimana fa... Seguendo il suo consiglio ho fatto un ecodoppler venoso agli arti inferiori. Premetto che il mio problema e' l'ingrossamento al livello del ginocchio, di una vena alla gamba dx. (Ho 32 anni sono alto 180 cm e peso 78 Kg.) L'anammesi che mi e' stata fatta e' la seguente:familiarità per flebopatia; L'esito dell' Ecodoppler venoso arti inferiori e' il segunete: Non segni di trombosi in atto. Gli osti sono liberi e continenti. A livello del terzo medio della coscia dx si evidenziano perforanti incontinenti. Lo specialista che ha eseguito l'esame mi ha consigliato di trovare "un buon chirurgo delle vene" il quale dovrebbe "chiudere" queste "perforanti". La mie domande sono queste: come si cura il mio problema? C'è bisogno di un intervento chirurgico? E' vero che se trascuro il problema potrei incorrere in una Flebite? Infine Dottore vorrei sapere se posso praticare sport senza correre rischi per la vena (Es. partite a calcio), e se posso continuare a donare il sangue dato che sono un donatore volontario. La ringrazio infinitamente per la disponibiltà.

Risposta:

Salve, se il problema è l'insufficienza di perforanti alla coscia, queste si possono chiudere in anestesia locale senza problemi. Il rischio di flebite è remoto, ma sempre presente. Nel frattempo può fare sport e qualsivoglia altra attività. Infine, continui pure a donare il suo sangue.


21/05/2008 10:06:26 - maria

Gentile dottore, sono stata la scorsa settimana al centro flebologico di siena dove mi è stata diagnostica, dopo una crossectomia per incontinenza della safena interna a dicembre 2006 e un viaggio in australia il mese scorso, una trombosi che ha "auto-chiuso" la safena; mi è stato detto che è un evento negativo, ma nessuna cura se non un antidolorifico (ho forti dolori al polpaccio dove mi dicono si stia ricanalizzando il flusso del sangue); è normale che non vi sia un trattamento per la situazione, ero andata per il laser ma mi dicono che ora non si può più fare..cosa mi consiglia? La ringrazio per la disponibilità cordialmente

Risposta:

Salve, le rispondo volentieri perchè a Siena mi sono laureato e l'ho tuttora nel cuore. Se ho ben capito lei ha subito una sezione della crosse safeno-femorale senza safenectomia. Ora, dopo un viaggio aereo, ha avuto una trombosi della safena interna sottostante. Se così è, lei può stare tranquilla in quanto non avrà rischi embolici perchè ha subito una crossectomia e dovrà solo curare l'infiammazione della safena che le può causare dolore. Se un giorno la Safena interna si ricanalizzerà sarà da rivalutare tutta la situazione per decidere sul da farsi.


20/05/2008 15:23:49 - gioacchino

Egr.dott. ho 36 anni e da un po di tempo ho giri di testa molto frequenti,il mio medico mi ha fatto fare, eco dobbler e mi ha riscontrato una diversa pulsazione nell arteria celebrale destra,da premettere che non soffro di cervicale. quale puo essere il problema,eche fare.

Risposta:

Salve, lei parla di diversa pulsazione, che leggo come termine molto generico ma altrettanto insignificante da un punto di vista pratico. Comprendere l'origine delle vertigini è sempre difficile; consulti un neurologo. La saluto.


20/05/2008 10:25:22 - Maria Antonietta

Egr.dott. ho una zia di 82 anni,fumatricealla quale è stato dianosticato una stenosi succlavia sx,occlusione iliaco sx,stenosi femorale-iliaca dx con arteriopatia allo stato 2,può essere curata con il laser? Attualmente è sotto controllo medico con medicinali adeguati,ma continua ad avere una difficile autonomia di deambulazione e con dolori alle gambe qualche volta anche durante la notte.Grazie razie

Risposta:

Buona sera, le dico subito che sono le condizioni generali che guidano nel trattamento. La priorità, attualmente, mi sembra data dallo stop della Iliaca sn che causa dolori a riposo. Se lo stop è segmentario, può essere tentata la via percutanea per eseguire una angioplastica, altrimenti l'unica soluzione è il by-pass.


19/05/2008 21:23:27 - Domenico

Ho 52 anni, mia moglie mi ha fatto notare che ho una vena varicosa che in condizioni particolari (es rimango per parecchio tempo in piedi) diventa particolarmente evidente, inoltre sento la sensazione di calore. Sono andato per una visita specialistica ed il medico che mi ha visitato ha subito fissato la data per gli accertamenti pre ricovero e la data per l'intervento. Il medico mi dice che è un intervento da poco e con postumi insignificanti, dagli esami e visita anestesiologica l'anestesista mi ha detto che probabilmente farà l'anestesia totale (per le piastrine unpo basse anche se ancora entro la norma. La mia domanda è se è proprio necessario fare l'intervento visto che il disaggio che mi crea allo stato attuale è modesto. Ed ancora ci saranno in qualche modo limitazioni alle attività varie, anche sportive? Grazie per l'attenzione che vorrete dedicare al mio caso. Cordiali saluti.

Risposta:

Salve, eseguito l'eco-doppler e stabilita l'insufficienza safenica, si può parlare di trattamento. Anzitutto non vedo nessuna urgenza di operarsi: arriva l'estate e lei, dopo l'intervento dovrà portare la calza elastica almeno per un mese. In secondo luogo, quale trattameno fare? In anestesia locale ( endolaser ) o spinale/generale per la safenectomia classica chirurgica? Ha tutto il tempo che vuole per decidere e capire. La saluto.


19/05/2008 20:39:57 - filomena

Egr.dottore sono una ragazza di 25 anni e un bel po di tempo che accuso dolori alla vena sinistra del collo e compaiano anche delle macchie bianche sulle mani ma la cosa strana che durano qualche secondo e scompaiano per poi comparire continuamente durante la giornata,da cosa puo essere causato questo sintomo e che esami mi consignia di fare' Cordiali saluti

Risposta:

Salve, la sua vena al collo ( molto verosimelmente la giugulare esterna ) non può essere responsabile di dolore, a meno che non sia infiammata: rossore e turgore. Per le chiazze cutanee si rivolga pure ad un dermatologo, che penso possa aiutarla più di me. Cordialità


17/05/2008 23:00:42 - Patrizia

Egr.dott. ho 40 anni, 2 figli e ho già tolto la safena dx, ora il gonfiore (che si presentava sopratutto nel periodo estivo)è molto ridotto.Dall' anno scorso ho sospeso la scleroterapia perchè anche a livello estetico non si sono visti buoni risultati, a lei chiedo se ci sono terapie alternative (ho sentito che ora si nutrono le vene)e dove vengono svolte.Cordiali Saluti Patrizia dal Veneto

Risposta:

Salve, mi dipiace, ma non conosco terapie di nutrizione venosa. Non vorrei che sia una delle solite bufale...


17/05/2008 00:32:20 - Rita

Buonasera dottore.Ho 54 anni. Ho eseguito un ECD venosodegli arti inferiori; e' risultato: Circolo venoso profondo pervio e valido bilateralmente con flusso sincrono con gli atti respiratori. Femorale bilateralmente continenti. Ostio safeno femorale dx e sx incontinente. Poplite continenti. Ostio safeno popliteo dx e sx continente. Gemellari bilateralmente ben comprimibili.Peronee e tibiali ben comprimibili. Alcune performanti incontinenti alla faccia mediale di entrambe le gambe. Cosa ne pensa? La ringrazio per l' attenzione

Risposta:

Buon giorno, l'unico problema è l'incontinenza delle safene interne: dovrà trattare quelle se vi è dilatazione e turbe locali o generali.


16/05/2008 08:05:33 - antonio

Dovrei asportare la piccola e grande safena della gamba sinistra. Il metodo sarà di stripping perche non è possibile farlo con il laser in quanto le vene sono molto dilatate. E' possibile farlo adesso che fa già caldo o è meglio aspettare l'inverno? Saluti e grazie anticipatamente per la risposta

Risposta:

Salve, posso essere d'accordo per la grande safena per lo stripping corto, ma per la safena esterna, il gold standard, il meglio,cioè, sarebbe il laser, perchè giunge più vicino alla poplitea. Il periodo sicuramente migliore è l'autunno inverno, ma solo per il fatto che nel decorso post-operatorio, dovrà indossare una calza elastica per almeno 30gg.