Domande e Risposte


14/07/2008 17:56:04 - Lea

Buongiorno dottore, il mio problema è il seguente. Premetto che ho 24 anni e non ho figli. Circa un'anno fa ho iniziato ad avvertire un dolore alle gambe che cresceva durante la giornata. Pensando fosse la sedia la lavoro mi sono procurata uno di quei poggiapiedi e per un mese circa il problema è passato. Quando si è ripresentato ho iniziato a notare che si formano sulle gambe sia cosce che polpacci delle macchie rosse che sbiadiscono e si scuriscono a seconda dei giorni. Le macchie vanno pian piano aumentando e quando sono più scure sono un pò gonfie e doloranti al tocco. A maggio il dottore mi ha fatto fare un ecodoppler che non ha evidenziato niente di anomalo. Ho anche qualche teleangectasia sulle cosce ma molto contenuta, non credo si tratti dello stesso problema. Al momento sto prendendo comunque delle compresse ai mirtilli e uso una crema per i periodi di maggior dolore. Cosa mi consiglia a questo punto? Grazie mille per la sua disponibilità!

Risposta:

Salve, non mi ha detto il suo peso e l'eventuale presenza di cellulite. Se il problema non è nè venoso nè arterioso è ovvio pensare ad altro ed al relativo trattamento.


14/07/2008 13:32:08 - gian luigi

da qualche giorno è apparso una specie di livido arrossato ca 7-8 cm diametro sopra coscia dx - premendo sento dolore come livido , ed al tatto la pelle dell'area è insensibile - sensazione anche di prurito Da un mese sto allenandomi molto correndo - Grazie

Risposta:

Salve, si faccia vedere da un dermatologo.


13/07/2008 16:54:18 - Federica

Salve. Accuso dolore al piede destro. I medici hanno parlato di sindrome di morton. Il dolore è a volte molto acuto. Essendomi quasi impossibile effettuare un ricovero in ospedale, cosa che mi comporterebbe un pò di giorni di degenza, mi chiedevo se l'unico rimedio possibile fosse davvero l'intervento chirurgico. E' così grave cercare di sopportare il dolore e continuare ad assumere farmaci che cerchino di attutirlo?

Risposta:

Salve. Può provare anche con metodi percutanei, prima che con la chirurgia. Quello che vedo difficoltoso è continuare ad assumere analgesici ( fans il più delle volte ) che le possono causare ulteriori complicanze. Si consigli bene e si decida a risolvere il problema alla radice.


13/07/2008 12:44:11 - veronica

buongiorno dottore mi chiamo veronica ho 30 anni e vorrei sapere perche'quando ho il ciclo mestruale ho piu' dolore alle gambe avendo problemi di vene varicose. grazie

Risposta:

Buongiorno, lei avrà anche notato, sempre durante il ciclo, altre alterazioni quali ritenzione idrica ( gonfiori ), maggior visibilità di capillari... è il frutto di variazioni ormonali.


12/07/2008 01:10:02 - Milena

Gentile dottore, sono un'ex atleta professionista.Le dico questo perchè lo sport che praticavo era il pattinaggio e quindi le mie gambe sono sempre state "grosse",prima per via dei muscoli e ora perchè da quando ho smesso di allenarmi sono ingrassata notevolmente e conduco una vita che dire sedentaria è dire poco!Da quasi due anni ho delle macchie rossastre sulla parte anteriore di entrambe le caviglie ma non avevo nessun dolore.Solo d'estate avevo le caviglie gonfie a fine giornata.Verso aprile, a causa anche di un piccolo problema di emorroidi il mio medico di famiglia mi ha prescritto il Venaruton.Le macchie sono diventate molto più chiare ma, con l'arrivo del caldo a fine giornata ho notato di avere un gonfiore nella parte interna della gamba ma non sulla caviglia.Un gonfiore che non avevo mai avuto prima a circa 15 cm dal pavimento.Le macchie continuano a essere più chiare e a fine mese mi sottoporò ad un ecodoppler.Il gonfiore è più evidente sulla gamba dx, dove però le macchie sono meno visibili, mentre accuso dolori lievi ma gonfiore quasi inesistente alla gamba sx.Domani dovrei avere il ciclo e a differenza delle settimane precedenti, non riesco a farle sgonfiare nemmeno con le calze.Devo però sottolineare questo: quasi 2 anni fa mi hanno prescritto la pillola anticoncezionale Belara perchè, a causa di un ovaio aumentato di volume con atteggiamento micropolicistico, avevo mestruazioni irregolarissime, dolori fortissimi all'ovaio ingrossato, avevo cominciato a perdere i capelli e anche problemi di irsutismo!In precedenza, quando avevo un peso corporeo accettabile, avevo assunto altri due tipi di pillole: 1)inizialmente il Diane (altra pillola ad alto dosaggio) sempre per l'irregolarità e l'atteggiamento micropolicistico (ma le dimensioni dell'ovaio erano normali) che mi causavano una brutta acne; 2) Gracial, pillola a basso dosaggio che mi è stata prescritta perchè, in seguito alla sospensione del Diane erano inizialmente scomparse le mestruazioni (che mi hanno indotto con iniezioni di Prontogest)e successivamente avevo problemi di mestruazioni che potevano durare anche settimane se non assumevo una compressa al giorno di Primolut-nor per 10 gg per arrestarle.Se ricordo bene, prima di assumere il Belara, avevo sospeso l'assunzione della pillola per almeno 3 anni ma alla fine i medici hanno ritenuto opportuno ricominciare a prenderla per i motivi che ho già elencato (irsutismo, ecc) oltre che per non assumere più il Primolut-nor.Il mio dubbio è questo: posso (anche per la contraccezione) assumere una pillola a basso dosaggio?Anche una pillola a basso dosaggio può crearmi problemi di insufficienza venosa?Il mio medico curante ha proprio parlato di insufficienza venosa ma non ha espresso pareri sulla pillola dicendomi di parlarne con la mia ginecologa.Nel caso in cui la pillola fosse sconsigliata, come faccio per l'alopecia e gli altri problemi ginecologici?Ho dimenticato di dire che non fumo, non bevo alcolici (meno di una birra al mese!) e non ho mai avuto gravidanze.Mi scuso per la lunghezza della mail e la ringrazio tanto!

Risposta:

Salve, la sua domanda è lunga, ma la mia risposta sarà breve: veda prima l'eco-doppler per valutare se lei ha davvero un'insufficienza venosa, perchè i suoi edemi possono avere un'origine diversa.


11/07/2008 21:47:24 - viviana

BUONGIORNO DOTTORE,GENTILMENTE MI SAPREBBE DARE DELUCIDAZIONI SULL'ESAME COLORDOPLER ESEGUITO DA MIA MADRE: PERVIE E INSUFFICIENTI LE CROSSE SAFENO FEMORALI E SAFENO POPLITEO. GRAZIE MILLE

Risposta:

Salve, ma quant'è vaga quella risposta. Non la prenda in considerazione, penso sia anche errata.


11/07/2008 16:24:13 - Irma Capasso

Abito a Novara ho problemi di vene vorrei sapere il nome di un centro specializzato ,non privato, più vicino alla mia città o il nome di un bravo angiologo a cui rivolgermi

Risposta:

Salve, mi spiace ma non saprei dirle.


11/07/2008 16:22:55 - paola

Può una puntura di insetto (verosimilmente una zanzara tigre)provocare una flebite? E la flebite senza complicazioni trombotiche cosa è esattamente? Un'infiammazione delle vene o un'infezione o qualcos'altro? Grazie in anticipo per la risposta.

Risposta:

Salve, la flebite è una flogosi ( non infettiva )di un vaso venoso, che normalmente si accompagna a trombosi dello stesso, in dipendenza della sua intensità e del calibro del vaso. Il più delle volte le punture d'insetto causano delle linfangiti più che delle flebiti.


11/07/2008 14:44:15 - marchese giuseppe

salve l'anno scorso ho avuto un epatite iatrogena a causa assunzione di steroidi, sono un bodybuilder,anche se le dosi non erano eccessive la bilirubina mi è arrivata 49,6 mi hanno fatto centinaia di flebo dopo aver perso circa 30 kg esco dall'ospedale ho ricominciato subito l'allenamento e sono riuscito a prendere parte dei chili ma prima avevo gli avambracci pieni di vene dopo le flebo sembrano sparite come è possibile? grazie

Risposta:

Salve, la scomparsa delle vene può essere dovuta a traumatismo diretto da flebo o a ripresa del tessuto sottocutaneo, ma sicuramnete non è un problema di cui preoccuparsi.


11/07/2008 14:25:19 - Pamela

Salve, dopo aver effettuato l'eco color doppler venoso dinamico AAII, lo specialista mi ha detto che devo sottopormi a intervento chirurgico flebologico conservativo emodinamico, in anestesia locale a destra. Il costo è di 3000 euro. Volevo sapere come mai il costo è così elevato, e se c'è possibilità di sottoporsi allo stesso intervento a costi più bassi assicurandosi che l'operazione sia svolta con la stessa professionalità (e eventualmente a chi devo rivolgermi). Grazie.

Risposta:

Noi non pratichiamo lo Chiva ( non ne vediamo i vantaggi ), ma agiamo comunque in anestesia locale e rispettando la fisiopatologia del circolo venoso. Come particolare ulteriore, tutti i nostri interventi sono in convenzione.